Calakmul
Calakmul è uno dei siti archeologici più affascinanti e misteriosi del Messico, situato nel cuore della selva tropicale della Penisola dello Yucatán, al confine con il Guatemala. Anticamente una delle più potenti città-stato Maya, Calakmul è un luogo che racconta storie di grandezza, guerra e cultura. Oggi è Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO ed è uno dei siti meno turistici ma più affascinanti del mondo Maya.
La storia di Calakmul
Calakmul, che significa “due montagne” in lingua Maya, prende il suo nome dalle enormi piramidi che dominano il sito. Fondata nel periodo Pre-classico, intorno al 500 a.C., Calakmul raggiunse il massimo della sua potenza nel periodo Classico (250-900 d.C.), quando divenne una delle città più influenti della regione. La città era parte di una rete di alleanze e rivalità con altre grandi città-stato Maya, in particolare con Tikal, situata nell’attuale Guatemala. Calakmul e Tikal si contendevano la supremazia nella regione, e le battaglie tra le due città sono ben documentate nelle stele e nei monumenti che si trovano nel sito.
Calakmul era un centro commerciale e culturale prospero, ricco di templi, palazzi, piazze e piramidi. La città raggiunse un apice di potere durante il regno della dinastia che aveva un’influenza notevole sulla politica e la cultura della Mesoamerica. La fine di Calakmul coincide con il declino di molte città Maya, ma il sito è rimasto nascosto e poco esplorato fino a tempi recenti.
PashiX, CC BY-SA 4.0, via Wikimedia Commons
Architettura e piramidi
Il sito di Calakmul è vasto e si estende su circa 70 km², con più di 6.000 strutture identificate fino ad oggi. Le due piramidi principali, la Piramide 1 e la Piramide 2, sono tra le strutture più alte della regione, con la Piramide 1 che raggiunge i 45 metri di altezza, offrendo una vista panoramica mozzafiato sulla giungla circostante. Queste piramidi erano probabilmente utilizzate per cerimonie religiose e fungevano anche da tombe per i governanti della città.
Il sito presenta anche numerose stele scolpite, che raccontano le imprese dei sovrani Maya, e templi decorati con bassorilievi che raffigurano scene di guerra, sacrifici e riti religiosi. La grandezza di Calakmul è evidente anche nella sua urbanistica, con ampie piazze e costruzioni che seguono un layout che rispecchia l’ordine cosmologico del popolo Maya.
La fauna e la vegetazione della giungla
Calakmul si trova all’interno della Riserva della Biosfera di Calakmul, un’area protetta che ospita una delle ultime grandi foreste tropicali della regione. La biodiversità che circonda il sito è straordinaria, con numerose specie di animali selvatici, tra cui giaguari, scimmie urlatrici, tucani, pappagalli e un’infinità di altri uccelli, rettili e mammiferi. Camminare tra le rovine di Calakmul offre un’esperienza unica, in cui si può sentire il richiamo degli animali della giungla che si mescolano al mistero della storia antica.
La scoperta e il sito oggi
Calakmul è stato scoperto solo negli anni ’30, ma il suo scavo e studio hanno avuto un’accelerazione significativa a partire dagli anni ’80. La difficoltà di accesso e la fitta giungla hanno contribuito a mantenere il sito relativamente sconosciuto rispetto ad altre rovine Maya, come Chichén Itzá o Tikal. Tuttavia, negli ultimi decenni, Calakmul è diventato una destinazione sempre più popolare per gli appassionati di archeologia e storia, pur rimanendo meno affollato rispetto ad altri siti.
Oggi, i visitatori possono esplorare Calakmul in tutta la sua maestosità, grazie a percorsi segnalati che portano tra le rovine e permettono di scoprire le numerose strutture. La zona è ben conservata, e l’accesso è facilitato da una serie di strutture turistiche che offrono visite guidate e informazioni dettagliate sulla storia del sito.
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Posizione e come arrivare a Calakmul
Arrivare a Calakmul può sembrare un po’ impegnativo a causa della sua posizione isolata nel cuore della giungla, ma l’esperienza è assolutamente gratificante per chi desidera esplorare uno dei siti Maya meno turistici. Ecco come arrivare a Calakmul:
Volo fino a Campeche o Chetumal
Calakmul non ha un aeroporto direttamente nelle vicinanze, quindi il primo passo è volare verso una città vicina. Le due opzioni principali sono:
- Campeche: L’aeroporto internazionale di Campeche (Aeropuerto Internacional de Campeche) è il più vicino e si trova a circa 180 km da Calakmul. Campeche è ben collegata con voli nazionali dalle principali città messicane come Città del Messico e Mérida.
- Chetumal: Un altro aeroporto internazionale che può essere utilizzato è quello di Chetumal, che si trova a circa 220 km da Calakmul, nella regione della Riviera Maya. Anche Chetumal ha voli nazionali, in particolare da Città del Messico.
Trasporto via terra
Una volta atterrati, sarà necessario un trasporto terrestre per raggiungere il sito di Calakmul:
- Auto a noleggio: La scelta più comoda e flessibile è noleggiare un’auto all’aeroporto. Da Campeche o Chetumal, seguirai le indicazioni per la strada che conduce alla Riserva della Biosfera di Calakmul. Il viaggio durerà circa 3-4 ore, a seconda dell’itinerario scelto. Le strade che portano a Calakmul sono generalmente ben segnate, ma si attraversano zone poco abitate, quindi è consigliato prepararsi con mappe o GPS.
- Autobus: Se non desideri noleggiare un’auto, puoi prendere un autobus da Campeche o Chetumal fino a una città vicina come Xpujil (situata a circa 30 km da Calakmul). Da Xpujil, dovrai prendere un taxi o un trasporto locale fino al sito di Calakmul. I collegamenti in autobus sono frequenti, ma l’ultimo tratto potrebbe richiedere un po’ di flessibilità.
Con un tour organizzato
Un’altra opzione è prenotare un tour organizzato che ti porti direttamente a Calakmul. Questi tour sono offerti da diverse agenzie turistiche e partono da città vicine come Campeche, Chetumal o Xpujil. I tour includono solitamente una guida esperta, che ti fornirà informazioni dettagliate sulla storia e sull’ecologia del sito, oltre al trasporto privato.
Accesso al sito
Una volta arrivato alla Riserva della Biosfera di Calakmul, dovrai percorrere una strada sterrata che conduce al sito archeologico vero e proprio. L’ingresso alla zona archeologica è a pagamento, e il sito è aperto tutti i giorni (salvo eccezioni legate a cause particolari). Si consiglia di arrivare presto al mattino, per evitare le alte temperature e approfittare della luce migliore per esplorare le rovine.
Informazioni pratiche
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Sito ufficiale  |
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| 6:00 – 11:00 | |
| Nessun giorno di chiusura | |
| $ | 95 pesos (tassa federale) + 461 pesos |